- Famiglia risorsa per il welfare
Per favorire e supportare la permanenza delle persone non autosufficienti nel proprio ambito familiare, si prevede l’introduzione dell’assegno di cura. L’assegno di cura è destinato all’acquisizione di servizi assistenziali e/o riabilitativi di tipo domiciliare, ambulatoriale o semiresidenziali.
La Famiglia è inoltre una grande risorsa di welfare attraverso l’istituto dell’affido familiare, che andrà sviluppato e ampliato per gestire i sempre maggiori casi di interventi temporanei a favore di minori e famiglie che si trovano in temporanea difficoltà.
- Famiglie in rete
La forza delle Famiglie e la capacità di essere risorse per la società viene amplificata nel momento in cui le famiglie vengono messe in rete, attivando quindi meccanismi di mutuo aiuto in cui ogni famiglia potrà dare e ricevere. Questo vale particolarmente per le famiglie immigrate, con cui potrà essere favorita maggiormente l’integrazione. Andrà inoltre garantita la stabilità per tutti quegli spazi di accoglienza e partecipazione (es.: laboratori famiglia, laboratori compiti, parrocchie, nido delle mamme, etc.), mettendoli in rete tra di loro, e dove le famiglie diventano risorse, artefici e protagoniste del benessere di comunità.
Per favorire l’incontro e la socialità tra le famiglie, andrà individuato e allestito un punto di incontro, il Parco delle feste, all’interno di un’area verde, dove associazioni e famiglie possono organizzare feste e incontri. Il centro dovrà essere attrezzato anche per la preparazione autonoma di pranzi e feste, sotto al supervisione e il coordinamento di una associazione che avrà il compito di gestire il centro.
Attraverso il ripristino della Consulta per la Famiglia, le Famiglie potranno riprendere ad avere voce attraverso le Associazioni che le rappresentano.
- Contrasto alla ludopatia
Per molte famiglie il gioco e le scommesse rappresentano una dipendenza dalla quale è difficile fuggire, con la conseguenza che molte famiglie vengono distrutte proprio per questo motivo. L’amministrazione comunale si deve adoperare sia per intercettare queste situazioni, sia per risolvere, sia per contrastare con tutti i mezzi la diffusione del gioco e delle scommesse, operando tutte le leve (permessi, tassazione, controlli) a sua disposizione.
- Contrasto alla tratta delle donne
Al fine di combattere la tratta delle donne, destinate al mercato della prostituzione, il Comune aderirà alla campagna “Questo è il mio corpo” per colpire la domanda al fine di contrastare le conseguenze devastanti che la prostituzione crea.
- Fondo di garanzia per famiglie con figli in difficoltà
Il sovra-indebitamento rappresenta per molte famiglie un incubo dalla quale spesso risulta impossibile sfuggire. Attraverso il coinvolgimento degli Istituti di credito e la creazione di un apposito fondo di garanzia, potrà essere previsto un percorso condiviso che porti alla riabilitazione dei debitori e alla soluzione del problema per debitori e creditori.
- Mediatori Famigliari
Le separazioni ed i divorzi molto spesso comportano problematiche di carattere affettivo ed economico; diversi nuovi poveri sono rappresentati da padri separati, che nonostante abbiano ancora un lavoro, tra gli assegni di mantenimento in favore dell’ex-moglie ed i figli ed il mutuo della casa da pagare, non riescono a sostenere le spese neanche per affittare un alloggio. In alcuni casi, tuttavia, le problematiche che hanno portato alla separazione possono essere risolte attraverso il ricorso a mediatori familiari, di cui il Comune può essere un promotore, al fine di ridurre tale fenomeno;